12. INTRAPRENDENTI - episodio 12

Anna al suo primo viaggio in aereo ha come destinazione il terzo mondo, è desiderosa di conoscere realtà molto diverse da quella in cui è nata e cresciuta ma è anche alla ricerca di poter fare qualcosa contro le ingiustizie, qui, nel suo Paese. Ma cosa? La risposta arriva quando incontra la fragilità di tante donne che secondo lei, possono trovare un motivo di riscatto. Così nel 2013 fonda l’impresa sociale Quid, un progetto in grado di unire ambiente, società, mercato, moda con empatia e fragilità: concetti apparentemente in contraddizione tra loro, ma non per Anna. In 9 anni Quid sviluppa 7 negozi di abbigliamento e accessori, inizia a vendere on line, fattura 6 milioni, e oggi può vantare 150 dipendenti, di cui il 60% con fragilità e per il 90% donne, ricevendo premi a livello italiano, europeo e internazionale.  

Pierluigi Sassi, di Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile ricorda che gli eventi che ci hanno recentemente sovrastati, hanno fatto perdere il valore della sussidiarietà e persino la forza di andare avanti. nonostante ciò, esistono realtà gloriose ed eroiche fatte di persone che si rimboccano le maniche e agiscono in funzione di un bene superiore e condiviso, e lo fanno in modo professionale e sostenibile, cercando di rimettere l’uomo al centro e rendere l’economia al servizio della persona proprio come le prime comunità francescane e benedettine, che possono essere considerate oggi pioniere di un’economia sostenibile e solidale. Sassi conclude affermando che solo dal “basso” potrà arrivare la spinta al cambiamento e in questo campo il Terzo Settore avrà un ruolo fondamentale.  

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