Avv. F. Scalvini | Impresa Sociale: a Perugia l’annuale incontro dei ricercatori
Avv. F. Scalvini | Impresa Sociale: a Perugia l’annuale incontro dei ricercatori
Se il futuro dell’Impresa Sociale dipende dai progressi delle attività di studio e ricerca che l’accompagnano, possiamo essere piuttosto ottimisti. Ce lo dice il colloquio scientifico che, come ogni anno, Iris Network ha organizzato, quest’anno a Perugia in collaborazione con il locale ateneo. Il tema: “L’impresa sociale per uno sviluppo sostenibile e inclusivo”.
La partecipazione è stata consistente e qualificata. Più di 80 ricercatori si sono confrontati per due giorni, presentando paper di notevole interesse, volti ad esplorare un po’ tutti gli aspetti relativi alla struttura istituzionale e all’operatività delle Imprese Sociali. Valutazione d’impatto, agricoltura sociale, inserimento lavorativo, approccio alle fragilità sociali, comunità energetiche, innovazione digitale, rigenerazione urbana, sussidiarietà e amministrazione condivisa: questi sono soltanto alcuni dei temi oggetto delle attività di ricerca presentate nel corso di 14 sessioni – 12 in parallelo e 2 plenarie - particolarmente animate.
Ad aprire i lavori è stato il keynote speech di Mario Diani, Sociologo dell’Università di Trento e Presidente di Euricse, che ha indagato il “Rapporto tra movimenti e imprese sociali”. A chiuderli la tavola rotonda su “Alleanza tra imprese sociali e fondazioni per lo sviluppo del territorio” che ha visto al tavolo insieme al Presidente di Iris Network e al Rettore dell’Università di Perugia il Presidente di ACRI e quelli delle Fondazioni bancarie di Perugia e Ascoli Piceno. Nel mezzo discussioni accese, approfondimenti, confronti, ma soprattutto considerazioni circa la necessità di continuare ad ampliare e approfondire i molteplici profili che sono emersi.
Dunque, due giorni spesi bene e molto materiale, che nei prossimi mesi sarà pubblicato su Impresa Sociale e su altre riviste, in modo da continuare ad alimentare approfondimenti e dibattito. Per ritrovarci l’anno prossimo, come di consueto. presso un’altra sede universitaria in corso di individuazione tra le varie che già si sono candidate.